Sedia Superleggera anni '50

Tra le sedie più importanti che furono realizzate durante gli anni '50 dobbiamo senza ombra di dubbio ricordare la sedia Superleggera di Cassina del designer Gio Ponti realizzata nel 1957. La sedia Superleggera, rivisitazione e miglioramento della sedia Leggera del 1952, può essere considerata come la rappresentazione dell'idea di arredamento che aleggiava in quegli anni, un arredamento che pretende semplicità e funzionalità da ogni mobile. Lo stesso Gio Ponti ha affermato di considerare questa sedia come uno dei suoi più importanti capolavori definendola una "sedia normale, semplice [...] cui non dare gli attributi razionale, moderno, organico, prefabbricato". La realizzazione di una sedia di questa tipologia segna veramente il passaggio verso un design più attento alle esigenze di ogni persona, un design funzionale in modo davvero eccellente.

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La struttura della sedia Superleggera è realizzata in frassino naturale oppure in frassino laccato di colore bianco o di colore nero mentre la seduta è realizzata in canna d'India intrecciata. Si tratta di una sedia dalle linee veramente semplici ed essenziali caratterizzata dal fatto di avere un peso di soli 1,7 chilogrammi. La sedia Superleggera può quindi essere alzata con la sola forza di un dito, una vera e propria innovazione per l'arredamento. Di questa sedia ne esiste anche una seconda riedizione sempre di Gio Ponti che fu realizzata  per alcune esposizioni ma che non fu mai messa in produzione. La struttura di questa versione è sempre in frassino ma bicolore bianco e nero e possiede una seduta in pelle bianca oppure in grafite.

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Per offrire una dimostrazione della leggerezza e della robustezza della sedia furono effettuati svariati test e svariate dimostrazioni pubbliche. Giusto per fare un esempio la sedia venne lanciata dal quarto piano di un edificio e finì per rimbalzare sul terreno senza neanche un graffio.

Con il passare degli anni la sedia Superleggera si è trasformata in un oggetto di vero e proprio culto. Oggi questa sedia è disponibile anche in nuove versioni più moderne che ricalcano però sempre l'aspetto della sedia Superleggera originale. L'unica reale differenza consiste nel fatto che la seduta può essere realizzata sia in pelle che in tessuto sfoderabile e che è disponibile in una gamma davvero molto vasta di colori.