le caratteristiche delle poltrone Le Bambole di Mario Bellini degli anni '70 Leggi tutto
Poltrone anni '70
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Poltrona Le Bambole Mario Bellini anni '70
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Poltrona Proust Alessandro Mendini anni '70
le caratteristiche della poltrona Proust di Alessandro Mendini degli anni '70 Leggi tutto
le caratteristiche delle poltrone degli anni '70
Negli anni '70 vengono prodotte molte nuove poltrone dal design davvero innovativo, estroso e creativo. Le poltrone degli anni '70 si differenziano da quelle prodotte negli anni precedenti per un'attenzione ancora maggiore alla comodità e all'ottimizzazione degli spazi. Questi sono infatti gli anni in cui si tende a realizzare delle poltrone avvolgenti e versatili, trasformabili oppure pieghevoli.
Agli inizi degli anni '70 Achille Castiglioni realizza per Zanotta il sedile Primateche che si differenzia da tutte le altre sedute sino ad oggi realizzate per la perfetta ergonomia che permette ad ognuno di mantenere una postura corretta. I tre designer Jonathan De Pas, Donato D?Urbino e Paolo Lomazzi realizzano sempre agli inizi degli anni '70 la poltrona a forma di guantone da baseball in onore del grande giocare Joe di Maggio. Anche in questo caso si tratta di una poltrona ergonomica che offre una postura eccellente e un relax davvero meraviglioso. Sedendosi su questa poltrona si ha infatti la sensazione di essere avvolti in un caldo abbraccio. La stessa tipologia di abbraccio viene offerta anche dalle poltrone della serie Le Bambole realizzate da Mario Bellini e oggi riproposte in nuove versioni con struttura più leggera. Anche queste poltrone avvolgono infatti il corpo offrendo un relax davvero invidiabile.
Immagine presa da http://www.eyeondesign.it
Come abbiamo accennato in precedenza durante questi anni vengono realizzate anche le prime poltrone pieghevoli e trasformabili. Nel 1970 Joe Colombo realizza per Flexform la Tube Chair, una poltrona composta da quattro moduli tubolari di diametro diverso tra loro che possono essere combinati in varie combinazioni a seconda delle propri esigenze e del proprio gusto personale. Sempre Joe Colombo realizza nel 1971 la Multichiar, una poltrona morbida in poliuretano rivestito di tessuto elastico che è composta da due diversi elementi che possono essere accostati e sovrapposti tra loro in varie combinazioni al fine di trovare la giusta seduta per la posizione che si vuole assumere.
Immagine presa da http://www.eyeondesign.it
Dobbiamo infine ricordare la poltrona Proust realizzata nel 1978 dal designer Alessandro Mendini. Si tratta di una rivisitazione in chiave post moderna di una classica ed elegante poltrona del settecento caratterizzata da una struttura in legno con intarsi e decori e da un rivestimento multicolore con motivo pointillista. La poltrona Proust è perfetta per rappresentare la creatività sempre crescente degli anni '70 ed è rimasta nella storia del design in modo ormai indelebile.