le caratteristiche del Commodore 64 degli anni '80
La Mos Technology Inc. era una sussidiaria della Commodore che nel 1981 iniziò a fare delle ricerche sui chip grafici e sonori per riuscire a creare delle nuove ed innovative consolle per i giochi. Queste ricerche portarono alla progettazione di un chip davvero avanzato da un punto di vista tecnologico già nel novembre dello stesso anno ma il progetto venne bocciato. La bocciatura era la diretta conseguenza della tenacia del presidente della Commodore Jack Tramiele che voleva riuscire a progredire in modo molto più veloce rispetto a tutte le altre compagnie. Jack voleva infatti riuscire a realizzare un computer che avesse il doppio della memoria RAM di tutti gli altri computer esistenti.
Fortunatamente la squadra di progettazione della Commodore era costituita da persone veramente molto qualificate che nel giro di pochissimo tempo riuscirono a realizzare la tipologia di chip che il presidente desiderava e con essa uno dei più importanti computer della storia, il Commodore 64. Il Commodore 64 era un computer davvero innovativo ed era inoltre molto economico. Il primo modello messo in commercio aveva infatti un prezzo di soli 595 dollari. La commercializzazione negli Stati Uniti d'America ebbe inizia nell'agosto del 1982 ma già a partire dall'anno successivo il Commodore 64 era disponibile anche in molto altri paesi compresa ovviamente anche l'Italia.
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Il Commodore 64 dovette riuscire a contrastare molti altri modelli di computer presenti sul mercato in quegli anni tra cui è importante ricordare la presenza dell'Atari 800 e dell'Apple-II. Pur avendo nemici molto innovativi il Commodore 64 riuscì sempre a farsi spazio nel mercato grazie al suo basso costo. Si trattava di un computer che infatti tutti potevano permettersi mentre le altre tipologie di computer erano acquistabili solo da alcune categorie di persone. Il Commodore 64 inoltre poteva essere acquistato anche direttamente presso i grandi magazzini o i negozi di giocattoli e non soltanto nei negozi specializzati.
Dobbiamo infine ricordare l'enorme quantità di videogame che furono creati per questo computer con lo scopo infatti di riuscire a soppiantare le classiche consolle per videogame. Veniva addirittura offerto un incentivo di 100 dollari a coloro che acquistavano un Commodore 64 riportando indietro una consolle per videogame di qualsiasi marca.
Ecco quindi che il Commodore 64 iniziò a diffondersi notevolmente tanto che soltanto nel 1986 ne furono venduti oltre 100 milioni di espemplari in tutto il mondo. Continuò ad essere commercializzato con grande successo sino al 1993 per un totale di circa 17 milioni di esemplari. Con il tempo ovviamente il Commodore 64 subì alcune modifiche e ne vennero creati sempre nuovi modelli più innovativi come ad esempio la versione portatile con schermo a colori del 1984, il Commodore 128 del 1985 e il Commodore 64C che venne reso esteticamente molto più bello dei suoi predecessori.