Mobili anni '60

L'arredamento anni '60 subisce delle trasformazioni dovute ad un totale cambiamento di pensiero. Laddove un tempo c'era infatti la divisione di classe oggi c'è una maggiore democratizzazione, laddove un tempo c'era la ricerca di un intellettualismo elevato per riuscire a farsi comprendere oggi si crede che anche ciò che nasce dal popolo sia culturalmente importante. Nasce e si diffonde la cultura Pop, la Pop Art, l'arte cioè popolare per eccellenza.

I mobili durante gli anni '60 assumono forme sempre più strane ed estrose, sinuose e sensuali. Sembrano mobili usciti da un'era futura mentre invece sono mobili appartenenti al nostro passato. Anche i colori mutano e dai classici colori panna, marrone e nero si passa a colori fluo e tinte forti, a contrasti tra bianco e nero, a fantasie multi color e a disegni geometrici e psichedelici. Tutto deve essere allegro e frizzante, tutto deve far comprendere l'importanza della libertà e della creatività.

Immagine presa da http://www.architonic.com

Le prime versioni di mobili componibili e modulari, nate durante gli anni '50, iniziano a diffondersi sempre più e mutano il nostro arredamento rendendolo ideale ad ogni tipologia di spazio. Grazie ai mobili componibili e modulari è infatti possibile ottimizzare gli spazi nel miglior modo possibile ottenendo risultati di arredamento eccellenti anche in ambienti di dimensioni anguste. Sino ad oggi questo era stato solo un miraggio.

Una rivoluzione nei colori, una rivoluzione negli spazi e infine una rivoluzione nei materiali. I mobili iniziano ad essere realizzati interamente in plastica, un materiale resistente e allegro ma soprattutto un materiale economico che democratizza il design in modo davvero eccellente. I mobili vengono realizzati in serie e così la democratizzazione è ancora più evidente. Nella realizzazione dei mobili si utilizza o la plastica colorata in colori fluo oppure il plexiglas trasparente più elegante e sofisticato.

Non dobbiamo pensare che queste rivoluzioni si facciano sentire solo in alcune tipologie di sedute o nei complementi di arredo perchè anche le strutture dei letti, i comodini, le cassettiere, le cucine e i mobili per l'ufficio si trasformano assumendo aspetti sempre più innovativi.

Plastica e colori accesi sono quindi le parole d'ordine dei mobili in stile anni '60, parole d'ordine che oggi più che mai sembrano tornare ad arredare le nostre abitazioni perchè la voglia di libertà e di creatività è un evergreen a cui non potremo mai rinunciare.