le caratteristiche dei mobili degli anni '90
Razionalità, essenzialità e minimalità: queste sono le parole d'ordine dello stile di arredamento degli anni '90. I mobili durante questi anni lasciano da parte infatti le forme bombate e le linee sinuose che li avevano contraddistinti durante i decenni precedenti per assumere forme geometriche e semplici, essenziali e minimali. Nessun mobile degli anni '90 presenta infatti particolari tipologie di decorazioni ma anzi si tratta di mobili semplici e sottili che si caratterizzano per superfici lisce e lucide.
Per creare mobili di questa tipologia si mettono anche da parte i materiali innovativi utilizzati sino ad oggi come ad esempio la plastica colorata per fare spazio a materiali più classici come il vetro, il legno e il ferro battuto. Anche i colori accesi degli anni precedenti scompaiono per lasciare spazio a colori neutri come il beige o il bianco oppure a colori scuri come il grigio antracite e il nero.
Linee geometriche, colori scuri e superfici lisce ci fanno tornare alla mente i mobili a cui noi oggi siamo abituati. Effettivamente è proprio durante gli anni '90 che si gettano la basi per la realizzazione dello stile di arredamento essenziale contemporaneo.
Questo stile di arredamento inizia ad essere utilizzato soprattutto nelle cucine, nei salotti e nelle camere da letto ma lentamente prende il sopravvento anche nelle camere da bagno, nelle camerette dei bambini e negli uffici. Tutto diventa ordinato e razionale seguendo un nuovo principio di vita oltreché di arredamento.
I mobili degli anni' 90 però non sono solo minimali ed essenziali ma sono anche molto funzionali ed estrosi. Ogni mobile viene realizzato pensando anche all'attività che con esso deve essere svolta. Ecco allora che le cassettiere assumono cassetti di forme differenti a seconda di ciò che devono contenere, le librerie si fanno componibili per ottimizzare al meglio gli spazi, le scrivanie si fanno ampie per poter contenere anche il computer. I mobili degli anni '90 sono infine mobili estrosi. La semplicità e l'essenzialità delle forme non ha messo infatti un freno alla creatività dei designer che anzi sono riusciti a creare comunque dei mobili assolutamente nuovi, originali e unici. Siamo in un momento di passaggio, il passaggio verso l'arredamento contemporaneo, e le ricerche per raggiungere una grande innovazione sono già in atto.