Cucine anni '90

Durante gli anni '60 e gli anni '70 le cucine avevano assunto forme bombate e colori accesi. Si trattava di cucine semplici e abbastanza lineari ma pur sempre caratterizzate da una brezza di estro e di allegria. Già a partire dagli anni '80 questa voglia di estrosità e di originalità nella cucina delle proprie abitazioni era venuta meno sino a scomparire del tutto con l'inizio degli anni '90. L'arredamento degli anni '90 prevede infatti una maggiore eleganza e soprattutto una maggiore sobrietà.

Ecco allora che le cucine degli anni '90 si tingono di colori neutri come il beige, il bianco, il bianco panna o avorio nonché di colori pastello come il giallo paglierino o di colori scuri come il grigio intenso e il nero. Si tratta di mobili che quindi assumono un aspetto semplice e sobrio, una sobrietà sottolineata nel miglior modo possibile anche dalle forme che diventano molto più geometriche e lineari. Nelle cucine degli anni '90 si inizia quindi a respirare quell'atmosfera di minimalità e di essenzialità che è tipica anche dello stile di arredamento contemporaneo.

Immagine presa da http://www.architonic.com

Le cucine minimali degli anni '90 sono cucine che non possiedono particolari tipologie di decorazioni. Possiedono superfici lisce e possibilmente lucide ed hanno molti cassetti e pensili con ante in modo che sia possibile riporre nel miglior modo possibile ogni accessorio e ogni cibo per far sì che la cucina risulti sempre del tutto in ordine, del tutto razionale. Si tratta di cucine che iniziano quindi a trasformarsi in cucine fredde proprio come lo stile di arredamento moderno pretende da se stesso e da ogni ambiente della casa.

Durante gli anni '90 le cucine sono ormai tutte componibili. Non esistono più cucine realizzate attraverso l'accostamento di mobili diversi tra loro bensì cucine realizzate in moduli di identica fattura che possono essere composti a seconda dello spazio che si ha a disposizione. In questo modo è possibile posizionare la cucina direttamente su una parete della stanza lasciando il resto dell'ambiente completamente vuoto.

Ovviamente a differenza dei decenni precedenti le cucine degli anni '90 possiedono ormai degli elettrodomestici davvero innovativi e tecnologici. Non si tratta più di elettrodomestici di grandi dimensioni e poco efficienti ma anzi di elettrodomestici piccoli, sottil e quasi invisibili che riescono ad offrire ormai un aiuto non solo valido ma necessario e indispensabile.

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